mercoledì 21 settembre 2016

BILANCIERI, MANUBRI E GHISA? NIENTE PAURA!

BILANCIERI, MANUBRI E GHISA? NIENTE PAURA!



"Sono qui solo per tonificarmi un po', non ho nessuna intenzione di diventare come quell'adone in foto!“. Frase tipica di chi si avvicina alle discipline che espongono nel loro "menù“ l utilizzo di sovraccarichi, ma andiamo con ordine: quali sono i fattori che se collimano tra loro sollecitano il fenomeno dell'ipertrofia muscolare, tanto agognato da Bodybuilder e frequentatori assidui di palestre?
Sicuramente una genetica di base che consente di apprendere e svolgere in modo celere e corretto ogni tecnica/esercizio senza impedimenti o difficoltà d'esecuzione; prevalenza di sviluppo della fibra muscolare rapida (Bianche) e tanti altri aspetti più complessi che agiscono sul piano metabolico;
Un alimentazione Ipercalorica, iperglucidica e iperproteica (si badi, il suffisso -iper non deve spaventare, si tratta di aumentare un po' il fabbisogno giornaliero di nutrienti). Se non si adotta una dieta tale da consentire il fenomeno della "supercompensazione“, ovverosia di miglioramento delle performance e dello stato della composizione corporea (che tratteremo nei post seguenti), il risultato sarà una regressione, specie se anche il riposo dovesse risultare scarso.
Infine, l'allenamento. Uno dei principi delle scienze motorie in esame è quello del SAID "Specific Adaptation to Imposed Demands" vale dire che se si vuole ottenere degli effetti bisogna modulare la causa in funzione di essi. OK, mi spiego meglio:
se il Signor Ubaldo ha intenzione di perdere un po' di pancetta natalizia non seguirà certo un allenamento ad alta intensità per migliorare la forza (un x 5x5 per esempio), né metodi tipicamente ipertrofici da BB avanzato, né tantomeno l'alimentazione Ipercalorica, iperglucidica, iperproteica di cui sopra.
Detto ciò, non abbiate paura di bilancieri, manubri, kettlebell o arnesi vari, non è che appena li sfiorate vi si gonfiano i muscoli tipo Schwarzenegger (magari oserebbe qualcuno, addio doping!) non sono gli attrezzi a modificare il vostro corpo ma il modo in cui li usate.

Tutto chiaro? Buon allenamento.
La vita non è vivere, ma vivere in buona salute. 

martedì 20 settembre 2016

INTEGRATORI? IMPARIAMO A RI-CONOSCERLI

INTEGRATORI? IMPARIAMO A RI-CONOSCERLI

Un mondo a se stante e in continua evoluzione.
In realtà ad essere in evoluzione è la cultura fisica; l'importanza del fattore estetico (senza sfociare in ossessioni o narcisismi), gli impegni sempre più pressanti ed esigenti delle discipline sportive, di conseguenza cresce simultaneamente anche la ricerca degli elementi che possono permettere il raggiungimento delle condizioni sopracitate.

Esistono in commercio svariate tipologie di integratori: da quelli ad uso sportivo a quelli erboristici e fitoterapici che, a loro volta, racchiudono sottocategorie e differenze specifiche.
Ancora oggi c'è chi alla parola "integratore" storce il naso dallo scetticismo mentre nella sua mente risuonano immagini di pillolette e polveri ambigue.
Aminoacidi, proteine, acidi grassi, nomi strani di carboidrati come "destrosio o palatinosio" che non promettono nulla di buono, ma se si parla di vitamine allora via libera (un sovradosaggio di vitamine noto come "ipervitaminosi" può comunque provocare disturbi anche fastidiosi).


L'errore più comune è quello di associare i supplementi alimentari ai farmaci, magari solo perché trattasi di gocce o pillole. Eventuali danni possono sopraggiungere qualora ci si imbattesse in un elevato dosaggio di quella sostanza, cosa che può verificarsi anche in chi non assume integratori ma ingurgita quantità eccessive di determinati alimenti.
In altre parole l'azotemia vi si impennerà anche se non assumete proteine in polvere, ma mangiate spropositate quantità di carne, uova, latte ecc...
Come un analogo ragionamento che sarà proposto circa l'uso dei pesi in qualche post seguente, non è l'integratore a recarvi fastidi o problemi, ma l'uso che decidete di farne. Un prodotto può migliorare prestazioni e risultati nel breve e/o nel lungo termine divenendo un valido alleato dei vostri allenamenti.
Nei prossimi post saranno elargiti in modo oggettivo e scientifico, in un linguaggio accessibilissimo, la composizione, le funzioni e i rispettivi effetti dei diversi integratori sportivi ed erboristici, nonché nozioni basilari sulle tutte le materie di genere sportivo.

...e come ripeteva il buon Marziale: la vita non è vivere, ma vivere in buona salute.